SCOPO
Il lavoro del corso di mantenimento fisico mira al recupero di capacità e qualità del corpo, che nel corso degli anni vengono meno per inattività dovuta ad altri impegni (lavoro, famiglia, ecc…) e per uno stile di vita sedentaria.
Principalmente il corso si pone lo scopo di far riacquisire la tonicità muscolare, l’elasticità dei tessuti per prevenire eventuali crampi e strappi muscolari, di velocizzare la conduzione nervosa dell’impulso agli organi effettori del movimento per possedere una maggiore reattività, di potenziare l’apparato muscolare, di rafforzare le articolazioni, di migliorare il sistema immunitario e di dare una sensazione di piacevole benessere grazie ad una sollecitazione adeguata del corpo.
METODO
Ogni seduta di allenamento si divide in due fasi:
nella prima parte si effettua una preparazione atletica di 60 minuti, successivamente si sviluppa una gara a squadre.
La gara di gruppo può essere a rotazione una partita di calcio, di calciotto , di rugby, di basket, di pallavolo e di pallamano , ciò a seconda delle disponibilità del centro sportivo.
L’allenamento che viene svolto è un macrociclo di lunga durata, in cui vengono stimolate le diverse qualità di un atleta.
Le sedute di allenamento iniziali sono di “riscaldamento”,per permettere al corpo, anche dopo lunghi periodi di inattività, di riprendere una certa elasticità e ritmo, in seguito vengono somministrati in maniera propedeutica carichi di:
- resistenza di media, breve e lunga durata di primo tipo, in quanto un allenamento di resistenza di lunga durata di secondo e terzo tipo sarebbe troppo gravoso e occuperebbe un tempo maggiore di quello disponibile (primo mese di allenamento)
- resistenza a velocità variabile con i metodi Fartlek, interval training e prove intervallate lunghe e medie (secondo mese)
- mobilità e elasticità specifica per gli arti inferiori associate ad esercitazioni di velocità e resistenza alla velocità (terzo mese)
- rapidità (quarto mese)
- mobilità articolare, destrezza, forza e resistenza alla forza del tronco, degli arti superiori ed inferiori tramite il metodo del circuit training (quinto- sesto mese)
- forza esplosiva e potenza (settimo mese)
- circuiti in cui vengono associate in modo compatibile le qualità precedentemente allenate, ovvero percorsi in cui si susseguono esercitazioni di potenza, rapidità, destrezza e coordinazione, il tutto unito allena inoltre la resistenza (ottavo mese)
- tecnica e tattica (nono e decimo mese)